Maria è crudista di frutta e verdura da 2 anni. Ultimamente, non è più vivace come al solito. E’ sempre stanca ed affaticata, e anche quando si impegna a fare esercizio fisico, non riesce a costruire o mantenere il suo tono muscolare. Suo marito continua a farle notare le occhiaie scure e si lamenta che è troppo ossuta per aver voglia di coccolarla. Allora Maria decide che deve entrare in una fase più profonda della disintossicazione, e decide di accelerare il processo in corso con un digiuno con sola acqua di due settimane.
Cosa c’è di sbagliato in questo scenario?
La risposta è: “Eccessiva disintossicazione.”
Il problema è comune nel mondo del crudismo.
Ci siamo tutti abituati a concentrarci sulla purezza, l’eliminazione di tutte quelle tossine nocive dalle nostre cellule in modo da essere perfettamente puliti e sani. Ed è una mentalità comprensibile. Nelle nazioni occidentalizzate, molte persone soffrono di malattie che sono il risultato di eccessi – pressione sanguigna alta per troppo sodio, obesità per troppo McDonalds, diabete per troppi grassi e zuccheri, osteoporosi per troppo fosforo, danni al fegato per troppo alcol, congestione dei vari sistemi per troppi latticini – l’elenco potrebbe continuare. Siamo una società di malati, pigri sovralimentati che riempiono le tasche di Big Pharma, mentre scivoliamo pigramente verso la nostra tomba. Tutto a causa degli “eccessi” che stipiamo in gola.
Poi arrivano i cibi crudi, con la loro capacità straordinaria di lasciarci più puliti di un neonato figlio di due asceti. Dato che la maggior parte di noi ha cominciato con lo stile di vita del “troppo”, troppo cibo e troppi vizi, diamo subito la colpa per qualsiasi problema di salute all’essere intossicati – di avere residui di sporcizia interna a causa del nostro modo di vivere precedente. Ecco perché abbiamo un ricco buffet di pulizia del fegato, di pulizia del colon, di pulizia dei reni, di pulizia della cistifellea, di pulizia dei parassiti, di clisteri, di digiuni a sola acqua, a nostra completa disposizione. Infatti, nella comunità crudista, le varie pulizie e digiuni sono quasi popolari quanto i cibi crudi stessi.
Il digiuno in particolare, può essere utile nei momenti di malattia cronica o quando il corpo ha bisogno di un ripristino da uno stile di vita tossico.
Ma si arriva a un punto in cui, come succede con la dieta mediterranea che tende agli eccessi senza scrupoli, può succedere che la “dieta della salute” punti troppo nell’altra direzione. Così, come si può essere carichi di un’enorme quantità di sostanze nocive e residui di quei cibi che ostruiscono le arterie, ci si può gradualmente fare a pezzi con un’eccessiva disintossicazione.
E questo è ciò che sempre più crudisti stanno sperimentando. Non si può pretendere che un muratore costruisca una casa senza avere alcun materiale o strumenti, e non si può pretendere che il tuo corpo rimanga forte e robusto se lo stai costantemente esaurendo con digiuni, pulizie, e altre strategie di disintossicazione. A meno che tu non stessi veramente nuotando in un mare di tossine prima di diventare crudista, i fastidiosi problemi di salute che emergono dopo un anno o più di alimentazione con cibi crudi (a volte anche prima) sono più facilmente riconducibili a delle carenze che a degli eccessi.
Se vuoi rimanere in buona salute, è indispensabile sapere quando hai bisogno di ripulire, e quando in realtà il tuo corpo ha bisogno di essere ricostruito.
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E’ il momento di disintossicarsi? La risposta probabilmente è “sì” se:
- stai osservando una dieta crudista da solo pochi giorni o settimane
- hai scariche di muco e catarro frequenti
- hai periodi in cui ti senti bene come non mai, intervallati da pesanti sintomi di disintossicazione (mal di testa, improvviso desiderio di dormire per due giorni di fila, selvaggio desiderio di cibo spazzatura, sintomi simil-influenzali)
- casualmente hai o senti un odore di cibi consumati durante l’infanzia o medicine prese anche anni addietro
- stai sperimentando sintomi che hai avuto molti anni prima (come un dolore improvviso e inspiegabile in un arto rotto 15 anni fa)
- appaiono focolai di acne *
* Specifici cibi crudi, come frutta a guscio, a volte possono scatenare l’acne,. “Fare più disintossicazione” potrebbe non essere sempre l’azione corretta.
E’ tempo di ricostruire? La risposta probabilmente è “sì” se:
- stai perdendo troppo peso
- stai perdendo capelli, hai un’eccessiva secchezza cutanea, o unghie morbide o fragili
- noti perdita di tono muscolare
- ti senti fisicamente debole o letargico su una base costante
- hai la sensazione che i denti siano “allentati”, o noti che i denti hanno delle scheggiature o che lo smalto appare rovinato, nonostante eviti cibi acidi
- hai dei cerchi scuri sotto gli occhi che proprio non se ne vogliono andare
- hai desiderio di proteine di qualsiasi genere (come carne salumi, uova, pesce, o anche tofu)
- non digerisci più il cibo bene come prima
- devi dormire troppo, anche nei giorni in cui non sei stato molto attivo fisicamente
- ti senti costantemente affamato, ma nessun cibo vegan crudo che mangi ti soddisfa completamente.
Se non senti che sprizzi di energia come una persona crudista in forma raggiante, dai un’occhiata a quali sintomi ti descrivono meglio. Se diverse voci del primo elenco ti sono familiari, allora è possibile che tu debba continuare con la disintossicazione per arrivare ad avere un corpo sufficientemente pulito per giovare di un’alimentazione crudista.
Ma se vedi che il secondo elenco rispecchia la situazione in cui ti trovi, allora non fare digiuni o pulizie di vario genere, STOP. Il tuo corpo probabilmente è in riserva, e cercare di eliminare più tossine non solo sarebbe inutile, ma potrebbe anche essere dannoso per la salute.
Cosa occorre fare per ricostruire il corpo?
- Assicurati di mangiare abbastanza cibo in generale. E’ tristemente facile mangiare non a sufficienza con una dieta crudista, e questo è probabilmente quello che sta succedendo se si sta sperimentando una costante perdita di peso o massa muscolare, che è la prima cosa che il corpo sacrifica quando rileva un deficit.
- Prendi vitamine e minerali in adeguata quantità Abbonda in verdure a foglia verde, alghe, e frutta dai colori vivi e verdura. Considera di integrare i nutrienti più difficili da ottenere con una dieta crudista: vitamina B-12, vitamina D e zinco. So che qui si accende la solita diatriba, B12 sì, B12 no, integratori sì, integratori no, ma se non stai andando bene ti conviene mettere da parte ogni pregiudizio e provare a prenderli.
- Focalizzati sugli alimenti crudi a maggiore contenuto proteico; evita la frutta molto bassa di proteine, dolcificanti come l’agave, e gli oli (che riducono parecchio l’assorbimento delle proteine che si mangiano).
- Consuma frullati o succhi verdi per assimilare meglio i nutrienti contenuti nei vegetali verdi.
- Prenditi tutto il sonno e riposo necessario.
- Considera l’aggiunta nella tua dieta di piccole quantità di alimenti “tabù” prodighi di energia ad alta densità, come tuberi e legumi cotti. Questi alimenti non devono necessariamente essere aggiunti al menu permanentemente, ma possono essere molto utili per la ricostruzione del corpo quando si è impoverito.
- Se stai evitando certi cibi crudi, per ragioni che non hai verificato personalmente, come non mangiare frutti dolci perché hai sentito dire che lo zucchero ti fa male, non mangiare frutti come l’avocado perché “contengono troppi grassi”, stai evitando i germogli, ecc., considera il consumo di questi alimenti per vedere se li hai evitati davvero per motivi legittimi. Una dieta con una gamma più ampia di alimenti e di specie vegetali sarà più ricostruttiva di una più limitata.
- E cosa più importante: in caso di dimagrimento evita il digiuno, di intraprendere pulizie dei vari organi, di svolgere attività fisica senza carburarti correttamente, o di fare qualsiasi altra cosa che costringe il corpo ad attingere alle proprie riserve preziose.
Ricostruisci il tuo corpo, rendilo forte e tonico, poi se vuoi puoi approfondire la disintossicazione, tenendo presente che se stai dimagrendo troppo e costantemente, di nuovo sei andato troppo oltre.